NUOVE EVIDENZE SULLA RELAZIONE TRA ACIDI GRASSI OMEGA-3 E FIBRILLAZIONE ATRIALE INCIDENTE
E' opinione comune che gli acidi grassi omega-3 sono utili nel trattamento dell'ipertrigliceridemia e hanno una azione favorevole nella riduzione del rischio di eventi cardiovascolari anche in soggetti con normale concentrazione di trigliceridi nel sangue. Tuttavia la correlazione tra acidi grassi omega-3 e fibrillazione atriale è a oggi ancora controversa. Uno studio pubblicato su JACC del luglio 2023 affronta questo argomento in modo estremamente rigoroso: è stata valutata la concentrazione degli acidi grassi omega-3 EPA, DPA e DHA nel tessuto adiposo e nel sangue di oltre 54000 partecipanti derivati da 17 studi di coorte prospettici. Viene dimostrato che:
1) il consumo di acidi grassi omega-3 è sicuro
2) una elevata concentrazione ematica di acidi grassi omega-3 correla con una riduzione della incidenza di nuovi casi di fibrillazione atriale
In conclusione: raccomandiamo il consumo di pesce e acidi grassi omega-3 in considerazione dei benefici forniti nella prevenzione degli eventi avversi coronarici e della fibrillazione atriale.
Nessun commento:
Posta un commento