ESSERE UN WEEKEND WARRIOR DA BENEFICI CARDIOVASCOLARI ?
Per ridurre il rischio cardiovascolare diverse linee guida internazionali sulla prevenzione raccomandano di svolgere esercizio fisico modero/intenso per almeno 150 minuti nel corso della settimana. Tuttavia una moltitudine di individui non riesce, per vari motivi, a seguire queste indicazioni e spesso svolge attività fisica solo nel fine settimana. Non è noto se il beneficio in termini di riduzione del rischio cardiovascolare derivante dallo svolgimento dell’esercizio fisico o distribuito nell’arco della settimana o concentrato prevalentemente in uno-due giorni (il cosiddetto “Weekend Warrior”) sia simile. La risposta a questo quesito ci viene fornita da uno studio retrospettivo recentemente pubblicato su JAMA (18/7/2023)
Gli autori hanno determinato i modelli di attività fisica utilizzando accelerometri da polso in 89.573 soggetti iscritti alla Biobank del Regno Unito. I partecipanti sono stati divisi in quelli che hanno raggiunto ≥50% di questo obiettivo di attività fisica entro 1 o 2 giorni a settimana, quelli che hanno raggiunto l'obiettivo senza tale concentrazione e quelli che non sono riusciti a raggiungere l'obiettivo. Concentrare l'attività fisica era comune: infatti il 42% della popolazione apparteneva al gruppo "guerrieri del fine settimana", il 24% distribuiva più uniformemente l'attività e il 34% era "inattivo" perché non raggiungeva l'obiettivo. In un periodo di follow-up mediano di 6,3 anni, il rischio di fibrillazione atriale, infarto miocardico, insufficienza cardiaca e ictus, esaminati individualmente, erano meno frequenti in entrambi i gruppi attivi rispetto al gruppo inattivo.
Questi dati dimostrando che la concentrazione dell'attività fisica in pochi giorni della settimana fornisce benefici cardiovascolari simili a quelli ottenuti utilizzando un modello più equilibrato. Questa osservazione supporta il concetto che è il dispendio calorico totale (che può essere derivato dal tempo in attività) il fattore chiave per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Pertanto oggi a buona ragione possiamo pensare che svolgere esercizio fisico moderato-intenso per almeno 150 minuti (ottimale 240 minuti) indipendentemente da come esso venga distribuito nel corso della settimana può fornire sostanziali benefici per la salute cardiovascolare.
Quindi
se non possiamo essere costanti nel corso della settimana esercitiamoci anche soltanto nel weekend rafforzati dalle evidenze che l’esercizio che svolgiamo non è inferiore a quello svolto nel corso della settimana: esso ci darà infatti un grande beneficio in termini di salute cardiovascolare.
Buon lavoro!
JAMA, 2023 Jul 18;330(3):247-252
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